Ecco il mio piccolo personale glossario alimentare indispensabile (a mio avviso) per l'integrazione a tavola.
Partiamo da Milano e dalla Lombardia dove i "cornetti" - pronunciato rigorosamente con la "e" apertissima mi raccomando - non sono i fragranti Croissant che si mangiano a colazione e neppure dei porta fortuna anti malocchio, ma bensì gli universalmente conosciuti "fagiolini" quelli che da noi a Genova si usano per il polpettone. Già i semplici e verdissimi ortaggi primaverili.
Es. M: Sono andato all'Esselunga e c'erano i cornetti in offerta.
G: Davvero? quindi li hai presi per la colazione a casa, bella idea!
M: Ma va, secondo te mangio i cornetti a colazione?
G: ????
Es. pratico al ristorante
G: Prendo della pasta con il sugo di muscoli, grazie!
M: ???
Restando in tema "marino" a Milano vi capiterà di sentir dire "Vorrei un polipo da un kilo, per stasera". Ebbene non sarete nell'asettica sala di un noto chirurgo, ma al supermercato o dal "pesciaio", ehm scusate dal "pescivendolo", per acquistare un comune polpo o piovra da preparare per cena.
Questa storpiatura non mi piace proprio. Il polpo lo conosco, lo mangio, l'ho visto e lo so pescare e davvero non riesco a chiamarlo diversamente. Soprattutto se la storpiatura ricorda un qualcosa di medico e in qualche modo "schifoso", bleah!
In ambito marinaro ancora un altro termine assai diffuso a Genova è "acciuga" che deriva dal più stretto e dialettale "ancioa" e sta ad indicare la meglio nota "alice".
Nella versione mangereccia le acciughe vengono proposte all'ammiraglia, impanate e fritte, ripiene..etc sempre buonissime.
Da noi è anche ben diffusa l'espressione "le acciughe fanno il pallone", che è anche il titolo di una nota e bellissima canzone di De Andrè, questo termine marinaro sta ad indicare il momento in cui le acciughe pescate e intrappolate nella rete affiorano a pelo d'acqua tutte insieme formando un pallone. Poetico!
Chiudo questa analisi con un riferimento a un'intramontabile storpiatura tutta lombarda: la "Bologna" con la quale si indica la più comune mortadella.
Es.pratico dal salumiere
Vorrei un etto di Bologna, senza pistacchio, grazie!
Buon artocolo bonita! ;-)
RispondiEliminaTu eres spettacolare bonita!gracias!
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