mercoledì 10 settembre 2014

#vivereamilanoeingiusto, ma spesso divertente!

I miei post qui si moltiplicano inesorabilmente, ma ho tante cose da dire e scrivere, quindi mi sfogo piacevolmente in questo mio angolino. L'ispirazione della frenesia di parole di oggi me l'ha data la cara Cindy che ha commentato divertita l'hashtag di una foto che ho pubblicato sul mio profilo Facebook.
#vivereamilanoeingiusto soprattutto quando trascorri week end, come quello appena passato, in Liguria che finalmente sanno di estate con un bel sole caldo sopra il capo e un mare cristallino nel quale sguazzare. Capite che poi ti viene naturale pensare che vivere a Milano è un po' ingiusto, soprattutto per una come me, che tutto questo lo ha sempre avuto, diciamo a "portata di motorino", e che ora lo vive solo il week end e con buona clemenza del meteo e del mare.
Ma non mi lamento, anzi, sbuffo un po', da brava genovese quale sono, aspettando però il prossimo week end con le dita incrociate, da buona milanese trasfertista quale sono diventata.

Nell'attesa cerco di godermi Milano e la vita che sprigiona al rientro dalle vacanze, una metamofosi incredibile che lascia di stucco i foresti come me ogni volta che arriva settembre!
Dopo agosto, la città si rianima improvvisamente e vedi gente in giro ad ogni ora, locali nuovi spuntare come funghi e tanti giovani, spesso universatari alle prime armi, che se ne impadroniscono, soprattutto la notte e quasi ogni sera dell'intera settimana. La città pulsa, si veste a festa, felice delle ultime serate calde della stagione prima dell'arrivo del lungo e freddo inverno. Così ci si diverte parecchio, perchè lo spirito festaiolo si impossessa un pò di tutti e ti ritrovi più spesso del solito ad uscire a mangiare e a ciarlare in compagnia.
I questo clima goliardico i miei cigolanti quasi 32 anni sembrano sparire e mi sono divertita parecchio, facendo cose che mi piacciono molto come comprare abiti vintage a scopo benefico da Humana Vintage con la mia cara amica (ormai parente) Nadia, mangiare, sempre con lei e con rispettivi mariti, ottimo cibo vegano da Universo Vegano e girovagare svaporata per i Navigli assaporando l'estate e la gioventù.
In questi due ultimi giorni poi ho avuto il privilegio di avere qui con me la mia Fra', meglio conosciuta come Kenta, anche lei blogger, neofita ma brava, di Le Peep toe, e mia super amica storica (quasi sorella) con la quale ci siamo divertite parecchio, nonostante suoi e miei obblighi, ed è stato bellissimo. Abbiamo chiaccherato moltissimo e fatto scorpacciata di risate e calorie da Tizzy's, un american bar & grill che io amo molto, e poi oggi lei è partita per Genova. Sono un pò triste ma carica perchè avere delle amiche così ti riempie il cuore e sono ancor più felice perchè ho potutto vivere un pò con lei la Milano divertente che ti colpisce al cuore!



La Frà beatamente felice del suo hamburger di Tizzy's

giovedì 4 settembre 2014

A volte ritornano: estate senza sole (o quasi), vacanze e avventure trai monti e i mari

Sono mesi che non scrivo il mio blog: VERGOGNA!
Come giustifica posso dire che è stata un'estate densa densa di accadimenti trai quali la perdita della mia cagnolina Pallina che ci ha lasciato in un caldo giorno di fine luglio creando un vuoto nel nostro cuore. Non voglio dilungarmi su di lei perchè il dolore fa ancora molto male quindi meglio pensare e parlare delle vacanze appena trascorse in questa estate senza (o quasi) sole tra alti monti e splendidi mari.
Quest'anno per la prima volta nella mia vita ho conosciuto la montagna in estate. Premetto che non amo moltissimo la montagna in generale perchè sono per natura freddolosa e ho sempre concepito l'estate come un tuffo nel mare cristallino dopo una bella rosolata al sole. Ma devo dire che mi sono ricreduta!
Il marito, uomo di paese più che di mare (nonostante le scalpitanti origini pugliesi), mi ha convinta ed eccoci diretti a Selva di Val Gardena nel cuore del Sud Tirol, terra verde, rocciosa accogliente come mai avrei immaginato, a scalar monti, a mangiar strudel e a cercare stelle alpine.
E' stata una boccata di relax e piena natura nella quale mi rifugerò durante il grigio e lungo inverno milanese.









Mi tirerò dietro le invettive di alcuni ma per dover di cronaca continuo raccontandovi la fuga, dopo la montagna, nella mia Liguria. Precisamente a Lerici per qualche giorno e poi nella mia Genova. Coccolati, viziati e impigriti dai ritmi della spiaggia che impone eterne ronfate sotto l'ombrellone, lunghe nuotate, molti gelati e abbuffate di pesce fresco. Abbiamo un pò rincorso il sole che ci ha regalato comunque belle giornate e pregato un mare piuttosto arrabbiato affinchè non si arrabbiasse ancora di più, ma è stato comunque bello e appagante.
Concludo con il nostro speciale ferragosto festeggiato con una quasi 24h di mare nella nostra Sori, per l'occasione imbandita a festa, mangiando montagne di focaccia al formaggio, bevendo sangria e saltando colti di sorpresa al fracasso dei mortaretti che celebravano la Madonna in processione, che dire: una splendida estate italiana!