Il mio gnomo si chiama Giovanni ed è un frugolo che oggi ha 40 giorni di vita e quasi 4 kg e mezzo di leggerezza: tutto guance e sorrisi. E dopo tanto tempo sono finalmente riuscita a scrivere due righe su questo mio diario aperto al mondo per raccontare di lui e della gioia immensa nell'averlo tra noi.
Non voglio perdermi nel provare a parlare di cosa voglia dire diventare mamma semplicemente perchè è troppo difficile trovare le parole giuste e quindi mi affido ad un articolo bellissimo che ho trovato quando ero in ospedale che esprime a pieno quello che sto provando. La tanta stanchezza è annientata dal calore che lui mi trasmette e tutte le paure ogni giorno si trasformano in nuove consapevolezze. Il mio mondo è cambiato certo, ma è cambiato in meglio grazie a lui.
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